Sardegna: tariffe agevolate per le isole minori anche per i non residenti
Fino al 10 aprile e successivamente nel periodo autunnale e invernale prossimo, anche i passeggeri non residenti nelle isole di San Pietro e di La Maddalena potranno usufruire di tariffe agevolate nell’ambito della continuità territoriale marittima. Su richiesta della Regione, la compagnia Delcomar aggiudicataria del servizio pubblico ha attivato la promozione “Isole d’inverno”: nei week end, dalle 14 del venerdì sino alle 12 del lunedì successivo, per un’auto andata e ritorno si spenderanno 10 euro, per una persona, sempre andata e ritorno, si spenderanno 5 euro.
“Abbiamo risposto a un’esigenza sollevata dalle comunità locali e dai consiglieri regionali del territorio – ha detto l’assessore dei Trasporti Massimo Deiana in conferenza stampa, tracciando un bilancio del primo anno di attività dei nuovi servizi di collegamento marittimo regionale – proponendo tariffe scontate per agevolare soprattutto il traffico abituale dei non residenti nelle isole minori e naturalmente il turismo. L’armatore – ha proseguito Deiana – ha dato un primo importante riscontro con la promozione ‘Isole d’inverno’ che rappresenta un abbattimento di circa il 25% dei costi del biglietto per i passeggeri e dal 50% al 70% per le auto rispetto alle tariffe ordinarie. Si tratta del primo tratto di un percorso che ha l’obiettivo di estendere le agevolazioni a un periodo più lungo e con abbattimenti ancor più significativi”.
La nuova gestione del trasporto pubblico locale per le isole minori operativa dal primo aprile 2016 ha consentito un risparmio sulle risorse regionali di oltre 15 milioni, considerato che l’onere finanziario per i servizi di collegamento è da ora integralmente sostenuto dallo Stato. La gara bandita l’anno scorso, con una compensazione pari a 13 milioni, è stata aggiudicata per 11,6 milioni a seguito del ribasso d’asta proposto dall’aggiudicatario Delcomar, con un ulteriore risparmio di risorse pubbliche.
Le tariffe sono state abbattute in capitolato di gara tra il 10 e il 12% rispetto al precedente contratto Saremar, e hanno registrato un ulteriore ribasso offerto dalla Delcomar del 5% per i residenti e del 4% per i non residenti. Riguardo alle merci, con il nuovo sistema, si risparmia il 10% su quelle ordinarie e il 100% sulla maggiorazione prevista per quelle pericolose. Complessivamente, per ogni singola tariffa a tutti i livelli e per tutti i collegamenti, da La Maddalena a Palau, da Carloforte a Portovesme e da Carloforte a Calasetta, si ottiene un risparmio o in pochissimi casi una situazione invariata.
Le coppie di corse da e per La Maddalena sono aumentate da 21 a 25, mentre sulle tratte da e per Carloforte sono impiegati traghetti con una capienza per il trasporto auto più che doppia, passando da circa 60 a circa 120 posti veicolo disponibili.
Riguardo al personale, l’aggiudicatario ha presentato un piano di riassorbimento degli esuberi ex Saremar approvato dalle organizzazioni sindacali lo scorso 27 gennaio e con delibera di Giunta del 23 dicembre 2016 sono state determinate le modalità di intervento a favore del personale non assorbibile da Delcomar. Per questo scopo la Regione ha stanziato 1,6 milioni per il 2016 e 1,7 milioni per il 2017 prevedendo un piano degli interventi gestito dall’assessorato del Lavoro. È anche in corso di pubblicazione il bando per la gestione dell’attività di monitoraggio, vigilanza e controllo sui servizi marittimi per il quale l’assessorato dei Trasporti ha stanziato 250mila euro all’anno per tutta la durata del servizio.
“In attesa del primo dato annuale consolidato al 1 aprile 2017 – ha concluso l’assessore – possiamo anticipare che sulle tratte per le isole minori in continuità territoriale è stato calcolato un aumento complessivo del traffico passeggeri vicino alla doppia cifra”.
Source: trasporti italia general