Sistri: Transpotec, Uggè (Conftrasporto) chiede un fondo per risarcire le imprese

Una proposta di legge e un fondo a ristoro delle spese sostenute dalle imprese di autotrasporto per uniformarsi al Sistri. Lo ha annunciato a Transpotec Paolo Uggè, vicepresidente di Confcommercio-Conftrasporto e presidente della Fai, la federazione degli autotrasportatori italiani. L’occasione è stata la tavola rotonda sul “Sistri, dall’abolizione a un nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti” promossa dalla Fai nell’ambito del Salone dei trasporti e della logistica di Verona che ha chiuso i battenti ieri.
“Oggi a Verona presentiamo una proposta di legge, approvata ieri dal Consiglio Fai, che consegneremo immediatamente al Governo, con la richiesta dell’istituzione di un fondo con un tetto di 20 milioni di euro che possa almeno in minima parte ‘risarcire’ le imprese dell’autotrasporto per le spese sostenute. Se non avremo risposte, ci rivolgeremo a tutte le forze politiche perché si attivino in questo senso”.

“Il Sistri è stato uno dei più grandi sprechi nella gestione dei rifiuti speciali – afferma Uggè – In otto anni i costi sostenuti dalle imprese coinvolte e dallo Stato hanno superato i 141 milioni di euro. Per un sistema che non ha mai funzionato. La speranza è che il governo la faccia propria. In caso contrario, la presenteremo alle forze politiche per chiedere di supportare una giusta iniziativa che ha pesato per responsabilità politiche e amministrative sulle imprese del settore”.

Secondo una stima di Fai-Conftrasporto, ogni impresa di autotrasporto, per adeguarsi al Sistri, ha speso tra i 5 e i 10mila euro all’anno. Solo l’intervento di installazione e rimozione della ‘scatola nera’, resa obbligatoria dal Sistri e ora praticamente inutile, ha un costo medio di mille euro per ciascun mezzo.
“Finalmente abbiamo avuto ragione di una battaglia portata avanti dalla nostra Confederazione fin dall’istituzione del Sistri, nel 2010, fino alla sua entrata in vigore nel 2013, e alla sua abolizione al 31 dicembre 2018 – ricorda Uggè – Oggi siamo qui per presentare la nostra proposta di legge, per una questione di principio oltre che di sostanza”.

“Le imprese di trasporto, quindi, non dovranno pagare alcun contributo nel 2019, ma solo nell’anno successivo, quando partirà il nuovo sistema, alla cui implementazione Conftrasporto e Confcommercio stanno già collaborando con il ministero dell’Ambiente e l’Albo Gestori Ambientali”, spiega il vicepresidente di Conftrasporto e di Confcommercio, Paolo Uggè.

Il nuovo sistema costerà 3 milioni di euro l’anno, rispetto ai 40 milioni del Sistri, e i contributi annuali che verranno chiesti alle imprese saranno notevolmente inferiori a quelli pagati dai vettori negli anni passati.
Un dato ribadito nel corso della tavola rotonda di oggi, alla quale hanno partecipato, oltre a Paolo Uggè, Eugenio Onori, presidente del Comitato nazionale dell’Albo dei gestori ambientali, Ilde Gaudiello, dirigente del ministero dell’Ambiente, Marco Casadei, segretario della sezione dell’Albo gestori ambientali del Veneto, Enrico Morigi, componente del Comitato dell’Albo dei gestori, Giovanni Paone, consigliere Assintel-Confcommercio, Luigi Dean dell’impresa Ispef, e Antonio Macera rappresentante del ministero dei Trasporti nel Comitato dell’Albo gestori.

Source: trasporti italia

Transpotec Logitec: Infogestweb presenta in anteprima Golia 4.0

Il Transpotec Logitec, organizzato da Fiera Milano, riunisce in questi giorni a Verona le ultime novità del settore e tra i protagonisti in mostra vi sono le soluzioni tecnologiche di Infogestweb. Le nuove tecnologie digitali rappresentano sempre più un asset strategico per l’autotrasporto, sia per il rispetto delle normative e il miglioramento della sicurezza, sia per l’efficienza e l’ottimizzazione.

L’azienda veronese presenta in anteprima Golia 4.0, la nuova versione della piattaforma web per il monitoraggio del cronotachigrafo e l’organizzazione del lavoro degli autisti nel rispetto delle norme sui tempi di guida, pausa e riposo, arricchito di nuove funzionalità strategiche per la geolocalizzazione e la pianificazione, assistenza completa per l’analisi di azienda, autisti e veicoli e una nuova interfaccia grafica.
Nato nel 2007 come primo software in Italia per il monitoraggio dell’attività cronotachigrafica, nel corso degli anni Golia si è evoluto in uno strumento fondamentale per efficientare ed ottimizzare l’autotrasporto, affiancando agli strumenti tecnologici una gamma di servizi quali l’informazione, la formazione e l’assistenza legale. Oggi conta 950 clienti, 46.000 veicoli gestiti e 11 rivenditori Golia Point su tutto il territorio nazionale.

Golia 4.0, in anteprima al Transpotec, rappresenta un ulteriore evoluzione della piattaforma, un sistema integrato di funzionalità per diffondere innovazione e promuovere la rivoluzione digitale in un settore motore del Paese. Peculiarità della nuova versione del software è l’integrazione delle tipiche funzionalità di Golia per l’analisi del dato cronotachigrafico e la prevenzione delle infrazioni sui tempi di guida, con altre funzionalità per l’organizzazione efficiente del trasporto.

Una delle novità di Golia è Geofleet, un sistema di geolocalizzazione dotato di mappe professionali per truck e bus con la segnalazione dei divieti e il calcolo dei percorsi sulla base del traffico in tempo reale e dello storico medio. È possibile seguire gli spostamenti di autisti e veicoli, analizzare in tempo reale i viaggi e pianificare le attività con precisione, visualizzare tramite un’isocrona i luoghi raggiungibili con il tempo a disposizione senza rischiare di commettere infrazioni, visualizzare sulla mappa i parcheggi disponibili, verificarne caratteristiche e disponibilità.
Altra novità è Golia Assistant, l’assistente virtuale per un’analisi completa di azienda, autisti e veicoli, che segnala le priorità da gestire, con alert in tempo reale sulle criticità. Guide senza carta, mancato scarico lettere di notifica e documenti in scadenza, infrazioni commesse dagli autisti, avvisi sui riposi settimanali, scadenza revisioni cronotachigrafo e veicolo: sono solo alcune delle informazioni fornite da Golia Assistant per una gestione conforme ed efficiente del trasporto.

Nel contesto di un completo restyling grafico, Golia 4.0 presenta un nuovo grafico attività per l’analisi delle attività dell’autista, più efficiente e completo grazie all’aggiunta di nuove funzionalità interattive e un più profondo grado di dettaglio. È possibile visualizzare informazioni sulle 4 voci “riposo”, “disponibilità”, “lavoro”, “guida” e altre importanti informazioni aggiuntive quali ad esempio infrazioni commesse e il luogo di dove si sono verificate. Inoltre la nuova visualizzazione “continua” permette di muoversi in modo più semplice nella temporalità del grafico, seguendo lo specifico andamento delle attività di ogni autista.
Golia integra il supporto tecnologico alle aziende con un servizio di consulenza in outsourcing a 360°, la consulenza e la tutela legale, il ricorso ai giudici di pace, le consulenze tecniche di parte ed il recupero dei danni patrimoniali.
Inoltre Infogestweb, in qualità di ente accreditato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, attraverso Golia Academy organizza corsi di formazione su cronotachigrafo, guida sicura ed eco-drive, normative nazionali e internazionali, la cui partecipazione permette alle aziende di assolvere all’obbligo normativo previsto dalla normativa europea e nazionale.

Source: trasporti italia

Transpotec 2019: Alis, al centro della prima conferenza nuove energie e nuovi carburanti

­­­­­­­­­­­­­­­­­­­”E’ partito a Verona, al Transpotec, il focus promosso da ALIS che vede impegnati rappresentanti del Governo, tecnici e stakeholders del settore confrontarsi sui principali temi che riguardano la logistica ed il mondo dei trasporti. Con questa iniziativa il principale cluster italiano di questa essenziale componente dell’economia nazionale, con le sue 1365 imprese associate e 151mila risorse umane, si fa promotore di istanze e dà vita ad un laboratorio strategico per il futuro di un comparto decisivo per la vita del Paese, creando un sempre più intenso e fattivo dialogo con il Governo”. Con queste parole il Direttore Generale di ALIS Marcello Di Caterina ha aperto la prima conferenza del ciclo “Italia in movimento” organizzata da Alis nell’ambito di Transpotec/Logitec 2019 che oggi ha avuto inizio a Verona.

Al convegno sul tema “Nuove energie e nuovi carburanti: la modalità sostenibile per ridurre le emissioni di Co2“, insieme al direttore generale di ALIS, sono intervenuti il Viceministro dello Sviluppo Economico DARIO GALLI, la Sottosegretaria con delega alla Mobilità Sostenibile del Ministero dell’Ambiente VANNIA GAVA, il Direttore Commerciale Eni PAOLO GROSSI, il Direttore Generale Veronamercato PAOLO MERCI, ELIANO RUSSO Head of E-Industries Enel X, ANDREA CONDOTTA Innovative Manager del gruppo Codognotto e l’AD di SMET DOMENICO DE ROSA. Hanno moderato i lavori i giornalisti SERGIO LUCIANO, Direttore di Economy e MAURIZIO CATTANEO, Direttore del quotidiano L’Arena.

Importante ed inevitabile un passaggio dei rappresentanti del Governo sul tema delle grandi infrastrutture ed il ruolo che hanno sotto il profilo della sostenibilità ambientale. Il viceministro allo Sviluppo Economico DARIO GALLI ha affermato che “le grandi opere hanno un’importanza fondamentale. Non si può valutare quanto rendono nell’immediato ma se sono o meno strategicamente opportune. Ovviamente anche gli approfondimenti economici devono essere tenuti presenti”.
Nello specifico sulla TAV la sottosegretaria all’Ambiente VANNIA GAVA ha detto che si tratta di “un’opera importantissima e strategica per togliere mezzi pesanti dalle strade. E’ decisiva per un migliore collegamento verso l’Europa, insieme ad altre opere che debbono essere realizzate. Dobbiamo guardare al futuro ed accompagnarlo, non possiamo andare avanti a colpi di no”.

Il vice-ministro DARIO GALLI ha poi valutato come prioritaria la necessità di rinnovare il vecchio parco veicolare esistente. “Dobbiamo puntare agli ecoincentivi – ha detto – dando comunque precedenza alle tecnologie già esistenti e più diffuse. I mezzi elettrici fanno grande presa a livello mediatico, e bisogna assolutamente investirvi. Ma nell’immediato bisogna anche puntare su quelli che, più moderni, hanno un impatto funzionale per l’ambiente. La logistica e l’autotrasporto hanno un ruolo determinante in questo processo, e bisogna sostenere le imprese che scelgono la sostenibilità”.

La sottosegretaria VANNIA GAVA ha anche annunciato l’imminente firma di un protocollo del governo con il presidente di ALIS Guido Grimaldi, “per creare – ha detto – un percorso condiviso che abbia l’obiettivo di sensibilizzare stili di vita diversi, dalle scuole alle imprese, e di promuovere regole standard per l’innovazione tecnologica. E’ fondamentale puntare sulla sburocratizzazione, considerando che la trasparenza deve permettere di semplificare le procedure, non certo complicarle. Con questa filosofia approcciamo ad esempio alla creazione di un nuovo registro rifiuti, che sarà completamente diverso dal Sistri, eccessivamente complesso e impossibile da applicare con efficienza”

Proprio in tal senso il Direttore Generale di ALIS Marcello Di Caterina ha ribadito la convergenza delle posizioni dell’associazione sulle iniziative poste in essere dal Governo in tema ambientale e sotto il profilo della semplificazione.
“La sostenibilità nella logistica ed i trasporti – ha detto Di Caterina – ha un forte bisogno di strumenti innovativi e nuove strategie. La recente decisione del Ministero dell’Ambiente nel decreto Semplificazioni di provvedere all’abolizione del Sistri, Sistema di tracciabilità dei rifiuti speciali istituito nel 2010 e mai entrato effettivamente in funzione, è stata un passo indispensabile verso una nuova e più efficiente politica di settore. Su questo fronte il cluster ALIS è disponibile a collaborare fattivamente con proprie proposte al Governo, così come per l’adozione del CMR elettronico, con l’obiettivo di superare al più presto il sistema di documentazione cartacea ed il registro di carico e scarico nelle forme attualmente in vigore”.
Gli altri interventi hanno puntato tutti su un profondo rinnovamento per una nuova sostenibilità del settore trasportistico.

Il Direttore Commerciale Eni PAOLO GROSSI ha detto: “Stiamo lavorando per una progressiva decarbonizzazione dell’offerta, puntando al realismo ed all’importanza di rinnovare il parco veicolare considerando prioritario il passaggio ai biocarburanti innovativi”.
Il Direttore Generale Veronamercato PAOLO MERCI ha focalizzato il suo intervento sul ruolo fondamentale che hanno gli interporti per le future prospettive di sviluppo nella politica dell’intermodalità sostenibile e sulla “assoluta necessità di dare priorità alle grandi infrastrutture, considerando quella del Brennero essenziale nella politica dei trasporti da e verso l’Europa”.

ELIANO RUSSO, Head of E-Industries Enel X, società fortemente impegnata sul fronte della sostenibilità e della sicurezza, ha affermato: “Partendo dal presupposto che oggi già il 50% della nostra produzione è eco-sostenibile, riteniamo importantissimo investire sulla mobilità elettrica. Nel mondo 5 milioni di veicoli sono a trazione elettrica ed in Italia abbiamo 5000 punti di ricarica attivi. L’obiettivo è di arrivare nel 2022 a quota 28mila”.
E’ intervenuto anche ANDREA CONDOTTA, Innovative Manager del gruppo Codognotto, tra le prime società italiane ad utilizzare nuovi carburanti, che attualmente ha in esercizio 70 automezzi a trazione LNG. “Il prossimo step – ha detto – è di puntare ad utilizzare LNG biologico che porterà ad una riduzione delle emissioni di Co2 del 95%”
Infine l’AD di SMET DOMENICO DE ROSA ha sostenuto come “il trasporto sostenibile sia un imperativo per tutti gli operatori del settore”. “Noi siamo partiti – ha detto – utilizzando combustibili biologici in Belgio e Spagna. L’obiettivo del gruppo è di essere per il 2023 completamente diesel free. Siamo orgogliosi di far parte di un’associazione come Alis che porta avanti idee di grande vantaggio per l‘intero pianeta e sono molto fiducioso che il futuro ci possa portare verso gli obiettivi prefissati anche dall’Ue perla riduzione delle emissioni di CO2”.

Source: trasporti italia general

Alis: al centro della prima conferenza al Transpotec 2019, nuove energie e nuovi carburanti

­­­­­­­­­­­­­­­­­­­”E’ partito a Verona, al Transpotec, il focus promosso da ALIS che vede impegnati rappresentanti del Governo, tecnici e stakeholders del settore confrontarsi sui principali temi che riguardano la logistica ed il mondo dei trasporti. Con questa iniziativa il principale cluster italiano di questa essenziale componente dell’economia nazionale, con le sue 1365 imprese associate e 151mila risorse umane, si fa promotore di istanze e dà vita ad un laboratorio strategico per il futuro di un comparto decisivo per la vita del Paese, creando un sempre più intenso e fattivo dialogo con il Governo”. Con queste parole il Direttore Generale di ALIS Marcello Di Caterina ha aperto la prima conferenza del ciclo “Italia in movimento” organizzata da Alis nell’ambito di Transpotec/Logitec 2019 che oggi ha avuto inizio a Verona.

Al convegno sul tema “Nuove energie e nuovi carburanti: la modalità sostenibile per ridurre le emissioni di Co2“, insieme al direttore generale di ALIS, sono intervenuti il Viceministro dello Sviluppo Economico DARIO GALLI, la Sottosegretaria con delega alla Mobilità Sostenibile del Ministero dell’Ambiente VANNIA GAVA, il Direttore Commerciale Eni PAOLO GROSSI, il Direttore Generale Veronamercato PAOLO MERCI, ELIANO RUSSO Head of E-Industries Enel X, ANDREA CONDOTTA Innovative Manager del gruppo Codognotto e l’AD di SMET DOMENICO DE ROSA. Hanno moderato i lavori i giornalisti SERGIO LUCIANO, Direttore di Economy e MAURIZIO CATTANEO, Direttore del quotidiano L’Arena.

Importante ed inevitabile un passaggio dei rappresentanti del Governo sul tema delle grandi infrastrutture ed il ruolo che hanno sotto il profilo della sostenibilità ambientale. Il viceministro allo Sviluppo Economico DARIO GALLI ha affermato che “le grandi opere hanno un’importanza fondamentale. Non si può valutare quanto rendono nell’immediato ma se sono o meno strategicamente opportune. Ovviamente anche gli approfondimenti economici devono essere tenuti presenti”.
Nello specifico sulla TAV la sottosegretaria all’Ambiente VANNIA GAVA ha detto che si tratta di “un’opera importantissima e strategica per togliere mezzi pesanti dalle strade. E’ decisiva per un migliore collegamento verso l’Europa, insieme ad altre opere che debbono essere realizzate. Dobbiamo guardare al futuro ed accompagnarlo, non possiamo andare avanti a colpi di no”.

Il vice-ministro DARIO GALLI ha poi valutato come prioritaria la necessità di rinnovare il vecchio parco veicolare esistente. “Dobbiamo puntare agli ecoincentivi – ha detto – dando comunque precedenza alle tecnologie già esistenti e più diffuse. I mezzi elettrici fanno grande presa a livello mediatico, e bisogna assolutamente investirvi. Ma nell’immediato bisogna anche puntare su quelli che, più moderni, hanno un impatto funzionale per l’ambiente. La logistica e l’autotrasporto hanno un ruolo determinante in questo processo, e bisogna sostenere le imprese che scelgono la sostenibilità”.

La sottosegretaria VANNIA GAVA ha anche annunciato l’imminente firma di un protocollo del governo con il presidente di ALIS Guido Grimaldi, “per creare – ha detto – un percorso condiviso che abbia l’obiettivo di sensibilizzare stili di vita diversi, dalle scuole alle imprese, e di promuovere regole standard per l’innovazione tecnologica. E’ fondamentale puntare sulla sburocratizzazione, considerando che la trasparenza deve permettere di semplificare le procedure, non certo complicarle. Con questa filosofia approcciamo ad esempio alla creazione di un nuovo registro rifiuti, che sarà completamente diverso dal Sistri, eccessivamente complesso e impossibile da applicare con efficienza”

Proprio in tal senso il Direttore Generale di ALIS Marcello Di Caterina ha ribadito la convergenza delle posizioni dell’associazione sulle iniziative poste in essere dal Governo in tema ambientale e sotto il profilo della semplificazione.
“La sostenibilità nella logistica ed i trasporti – ha detto Di Caterina – ha un forte bisogno di strumenti innovativi e nuove strategie. La recente decisione del Ministero dell’Ambiente nel decreto Semplificazioni di provvedere all’abolizione del Sistri, Sistema di tracciabilità dei rifiuti speciali istituito nel 2010 e mai entrato effettivamente in funzione, è stata un passo indispensabile verso una nuova e più efficiente politica di settore. Su questo fronte il cluster ALIS è disponibile a collaborare fattivamente con proprie proposte al Governo, così come per l’adozione del CMR elettronico, con l’obiettivo di superare al più presto il sistema di documentazione cartacea ed il registro di carico e scarico nelle forme attualmente in vigore”.
Gli altri interventi hanno puntato tutti su un profondo rinnovamento per una nuova sostenibilità del settore trasportistico.

Il Direttore Commerciale Eni PAOLO GROSSI ha detto: “Stiamo lavorando per una progressiva decarbonizzazione dell’offerta, puntando al realismo ed all’importanza di rinnovare il parco veicolare considerando prioritario il passaggio ai biocarburanti innovativi”.
Il Direttore Generale Veronamercato PAOLO MERCI ha focalizzato il suo intervento sul ruolo fondamentale che hanno gli interporti per le future prospettive di sviluppo nella politica dell’intermodalità sostenibile e sulla “assoluta necessità di dare priorità alle grandi infrastrutture, considerando quella del Brennero essenziale nella politica dei trasporti da e verso l’Europa”.

ELIANO RUSSO, Head of E-Industries Enel X, società fortemente impegnata sul fronte della sostenibilità e della sicurezza, ha affermato: “Partendo dal presupposto che oggi già il 50% della nostra produzione è eco-sostenibile, riteniamo importantissimo investire sulla mobilità elettrica. Nel mondo 5 milioni di veicoli sono a trazione elettrica ed in Italia abbiamo 5000 punti di ricarica attivi. L’obiettivo è di arrivare nel 2022 a quota 28mila”.
E’ intervenuto anche ANDREA CONDOTTA, Innovative Manager del gruppo Codognotto, tra le prime società italiane ad utilizzare nuovi carburanti, che attualmente ha in esercizio 70 automezzi a trazione LNG. “Il prossimo step – ha detto – è di puntare ad utilizzare LNG biologico che porterà ad una riduzione delle emissioni di Co2 del 95%”
Infine l’AD di SMET DOMENICO DE ROSA ha sostenuto come “il trasporto sostenibile sia un imperativo per tutti gli operatori del settore”. “Noi siamo partiti – ha detto – utilizzando combustibili biologici in Belgio e Spagna. L’obiettivo del gruppo è di essere per il 2023 completamente diesel free. Siamo orgogliosi di far parte di un’associazione come Alis che porta avanti idee di grande vantaggio per l‘intero pianeta e sono molto fiducioso che il futuro ci possa portare verso gli obiettivi prefissati anche dall’Ue perla riduzione delle emissioni di CO2”.

Source: trasporti italia general

Brennero, restrizioni per i camion: Conftrasporto chiede l'intervento del Governo italiano

Brennero: il vicepresidente di Confcommercio e di Conftrasporto Paolo Uggè condivide la posizione espressa oggi dalla Camera di Commercio di Bolzano contro le ulteriori misure restrittive annunciate dal Land Tirolo per i Tir in transito al valico. E rilancia l’allarme chiedendo l’intervento immediato del governo italiano “Per stoppare l’arroganza dell’Austria”.
“Il governo italiano si attivi anche in campo europeo per evitare l’introduzione di norme anti-europee – afferma Uggè – Non c’è tempo da perdere, bisogna attivarsi subito, perché, se la politica resterà a guardare il Pese intero si ritroverà isolato, con conseguenze pesantissime su tutto il sistema economico”.

Oltre al contingentamento già in atto, il Land Tirolo ha preparato tre ordinanze riguardanti i divieti di transito per classi euro, il divieto di transito notturno e il divieto di transito settoriale. La stessa posizione presa oggi dalla Camera di Commercio di Bolzano l’avevano espressa altri enti camerali italiani rimarcando quanto siano “irrituali e inaccettabili le decisioni che – come dichiara il vicepresidente di Conftrasporto – questi ‘signori’ vogliono prendere”.

Source: trasporti italia

Camion, Conftrasporto: incentivi dal Governo per svecchiare il parco circolante

Conftrasporto chiede al Governo urgenti incentivi per svecchiare il parco circolante degli automezzi adibiti al trasporto merci. Il rinnovo è indispensabile per assolvere alle normative europee e alle disposizioni ambientali.

L’età media degli automezzi italiani adibiti al trasporto merci è di 13,5 anni e il 63,1% dell’intero parco circolante è di categoria euro inferiore alla 4.

“Con questi veicoli – afferma Paolo Uggè, vicepresidente Confcommercio-Conftrasporto e presidente della FAI, la Federazione degli autotrasportatori italiani – è impossibile che i nostri vettori possano adeguarsi allarecenti normative comunitarie in materia ambientale (dir. 2016/2284 e nuova intesa tra Parlamento europeo e Consiglio del 18 febbraio 2019), che prevedono la riduzione del 15% delle emissioni inquinanti entro il 2025 e del 30% entro il 2030, rispetto ai livelli del 2018″.

“Oltretutto le maggiori città italiane stanno sempre più emanando provvedimenti che vietano l’ingresso nei centri urbani dei veicoli diesel inferiori alle categorie euro4, che comunque – aggiunge Uggè – hanno già più di dieci anni di vita. Continuando di questo passo sarà impossibile, per molte imprese di autotrasporto, soprattutto quelle monoveicolari o con un parco disponibile ridotto, continuare a lavorare” .

“Chiediamo quindi, ancora una volta, al Governo di adottare politiche di concreto sostegno per il rinnovo del parco circolante italiano, con la rottamazione dei vecchi automezzi inquinanti, verso i nuovi modelli di autoveicoli ecologici, dotati inoltre dei più moderni sistemi di sicurezza stradale, quali ad esempio la frenata assistita (sistema di sicurezza attiva che riduce il rischio di tamponamento) e l’anti-svio (sistema di avvertimento di abbandono involontario di corsia).

“Il Governo preveda che anche tutte le misure di incentivo per il settore siano caratterizzate da una progressiva correlazione con le classi EURO di emissione. Avremo così un rinnovo graduale e rapido del parco circolante”, conclude Uggè.

Source: trasporti italia

Logistica, Marciani (Flc): sharing economy e digitale per una logistica più competitiva

Freight Leaders Council presenta al Cnel diverse proposte per rendere più competitivo il settore dei trasporti e della logistica intervenendo ad una audizione sul tema della semplificazione del settore.

Le proposte avanzate dal Presidente Massimo Marciani riguardano l’autotrasporto, la logistica dell’ultimo miglio, l’intermodalità ferroviaria e la sharing logistics facilitando l’evoluzione dell’autotrasportatore verso un modello “imprenditoriale” meno artigianale.

Sharing logistics per l’ottimizzazione delle risorse e dei viaggi, digitalizzazione dei processi e dei documenti di viaggio, maggiore uso degli ITS per l’organizzazione del lavoro in ambito urbano ed extraurbano, liberalizzazione del noleggio per i mezzi pesanti, accelerazione della riorganizzazione imprenditoriale delle aziende di autotrasporto e l’introduzione del macchinista unico per promuovere l’intermodalità ferroviaria“.

Necessari inoltre il ricambio del parco mezzi nel segno della sostenibilità ambientale, installazione di piazzole 2.0 prenotabili telematicamente, creare nuova efficienza attraverso il miglioramento del coefficiente di carico dei mezzi di trasporto, prevedere un utilizzo più razionale dei materiali per l’imballaggio, il risparmio energetico, minori investimenti in hardware e la creazione e l’utilizzo di sistemi digitali intelligenti.

“La nostra associazione crede fermamente – conclude – che sia fondamentale avviare un processo di semplificazione normativa e, di conseguenza, operativa per dare competitività e slancio alla logistica italiana, sempre più al centro del sistema industriale del Paese. Ringraziamo quindi il CNEL per questa iniziativa che speriamo possa dare buoni frutti”.

Source: trasporti italia general

Le Autostrade del Mare del Gruppo Grimaldi alla Transpotec Logitec

Il Gruppo Grimaldi presenterà servizi e mezzi del presente e del futuro ai principali player del trasporto e della logistica. L’appuntamento è quello del Transpotec Logitec di Verona, la più importante manifestazione fieristica nazionale dedicata alla catena della logistica, cui il gruppo napoletano parteciperà dal 21 al 24 Febbraio con uno stand nel padiglione 10.

Tra i servizi illustrati dal Gruppo Grimaldi la vasta rete di collegamenti marittimi dei marchi Grimaldi Lines, Finnlinese Minoan Lines nel bacino del Mediterraneo, nei Mari Baltico e del Nord; la linea giornaliera mista merci/passeggeri tra Salerno e Catania; la linea regolare diretta Genova-Palermo; i collegamenti tra la Sardegna e i principali porti del Mediterraneo e i servizi di cabotaggio nazionale sulla dorsale adriatica, con particolare attenzione per la linea Venezia –Bari.

Sul fronte investimenti la multinazionale partenopea darà ampio risalto al progetto di allungamento e trasformazione dei cruise ferry Cruise Roma e Cruise Barcelona, già in corso presso il cantiere Fincantieri di Palermo, nato per migliorare la qualità dei servizi nei traffici tra Italia Continentale, Sardegna e Spagna. Non mancherà spazio per l’ordine di 12 navi ro-ro hybrid di quinta generazione, giganti del mare eco-friendly già in costruzione presso il cantiere cinese di Jinling, e per il prossimo lancio di un’app Grimaldi per la tracciabilità delle merci imbarcate.

“Il Gruppo Grimaldi non poteva mancare a questo evento” – afferma Eugenio Grimaldi, Line Manager Short Sea Lines del Gruppo Grimaldi – “Due gli obiettivi fondamentali: offrire ai nostri partner servizi di qualità sempre crescente, e aumentare significativamente la sostenibilità dell’intera catena logistica.”
I servizi di trasporto via mare rappresentano, infatti, un’alternativa sostenibile ed efficiente al tutto strada: permettono di evitare congestioni stradali, ritardi nelle consegne e costi di carburante eccessivi.

Source: trasporti italia general

Camion: traffico in autostrada in crescita del 3%
 da gennaio ad agosto 2018

Il traffico di veicoli pesanti in autostrada nei primi otto mesi del 2018 in Italia è cresciuto del 3% rispetto allo stesso periodo del 2017. Considerando solo il mese di agosto l’incremento è stato dello 0,7% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. I dati sull’andamento del traffico in autostrada, elaborati da Aiscat (Associazione Italiana Società Concessionarie Autostrade e Trafori) e resi noti dal Centro Ricerche Continental Autocarro, mettono inoltre in evidenza che, mentre il traffico di veicoli pesanti è cresciuto, il traffico di veicoli leggeri in autostrada è calato dello 0,3% nei primi otto mesi del 2018. Nel solo mese di agosto la diminuzione del traffico di veicoli leggeri in autostrada è stata pari all’1,5% in meno rispetto allo stesso mese dello scorso anno.

Source: trasporti italia

Brennero: le Camere di Commercio chiedono di potenziare il traffico merci su ferro

Potenziare il traffico su rotaia. Lo chiedono le Camere di commercio di Bolzano e Trento insieme alla Camera dell’economia del Tirolo che hanno presentato ai rispettivi Presidenti del Tirolo, Alto Adige e Trentino un catalogo di interventi a breve, medio e lungo termine per favorire lo spostamento del traffico da gomma a rotaia. Il catalogo è stato ora sottoposto alla politica.

Rafforzare lo spostamento del traffico merci dalla strada alla rotaia non solo è un obiettivo a medio termine dell’Unione Europea, ma è soprattutto una grande sfida per il traffico transalpino. Anche se la capacità su binario potrà aumentare notevolmente dopo l’ultimazione della Galleria di Base del Brennero, rimane comunque la necessità impellente di sfruttare al meglio già adesso le infrastrutture ferroviarie presenti. Le Camere di commercio e dell’economia dell’Euregio Tirolo – Alto Adige – Trentino promuovono lo spostamento del traffico e hanno già espresso la propria opinione in varie risoluzioni.

L’offerta delle Ferrovie statali da una parte e le differenti regolamentazioni nazionali dall’altra, limitano, e in certi casi addirittura impediscono, un maggiore utilizzo del traffico su rotaia da parte degli operatori economici. Per questo le tre Camere di commercio e dell’economia pubblicano congiuntamente un catalogo di interventi elaborato in collaborazione con esperti del settore dei trasporti. Il catalogo illustra gli ambiti in cui sono richiesti interventi urgenti di modernizzazione. Adattare le normative organizzative, strutturali e tariffarie nel traffico ferroviario internazionale e delle infrastrutture esistenti alle necessità dell’economia è indispensabile per
ottenere un significativo aumento del volume dei trasporti su rotaia.

Source: trasporti italia general

1 28 29 30 31 32 60