E’ stata inaugurata questa mattina nella provincia romana di Riano, al Km 10,300 di Via Tiberina, una nuova stazione di rifornimento di gas metano liquefatto (LNG) destinato ai veicoli commerciali per il trasporto merci. Presenti alla cerimonia, la società Petroli 2000, proprietaria di questo e di quaranta altri distributori in tutta la regione Lazio, Aldo Bernardini, Responsabile Tecnico e Amministratore di Ham Italia, fornitore del carburante, che ha anche costruito l’impianto, insieme a Riccardo Piccolo, Responsabile Commerciale dell’azienda, i rappresentanti di Iveco e di Romana Diesel, concessionaria di zona, nonché il Sindaco di Riano Ermelindo Vetrani.
Il distributore va ad implementare la rete di punti di rifornimento di questo carburante, che si è sviluppata con grande rapidità in pochi anni per rispondere alla crescente richiesta imposta dalla diffusione di mezzi pesanti a trazioni alternative, come lo Stralis NP 460 di Iveco, in assoluto il primo truck basato su questo tipo di alimentazione innovativa a fare la sua comparsa sul mercato.
“Il mercato dei veicoli LNG, anche grazie agli incentivi governativi, procede nella direzione che avevamo previsto, anzi anche meglio delle aspettative – ha spiegato a Trasporti-Italia Mihai Radu Daderlat, General Manager del Mercato Italia a margine dell’inaugurazione – Il numero di trattative concluse a cavallo tra 2017 e 2018 per quanto riguarda solo i trattori di ultima generazione è di 360, un numero importante. Su strada, questo mese, avremo più di mille camion LNG circolanti in Italia. Questa forma di trasporto ormai si sta rafforzando, per quest’anno è previsto il 15% di crescita, dati soddisfacenti che ci danno grande fiducia.
La rete però non è molto sviluppata, cosa prevedete per il Sud Italia? Dall’apertura della prima stazione di rifornimento a Piacenza nel 2014, contiamo oggi 20 stazioni in tutta la penisola. Uno sviluppo intenso e veloce quindi. Alla fine di quest’anno prevediamo di arrivare a oltre 30 distributori: proprio all’inizio dell’estate avremo la possibilità di vedere operative le prime due stazioni nel sud Italia.
Qual è l’autonomia dei veicoli? Grazie alla tecnologia sviluppata da Iveco, i mezzi possono raggiungere i 1500 km. Tra l’autonomia molto estesa e la rete nel pieno del suo sviluppo della sua capillarità in Italia e in Europa, il problema dell’autonomia diventa ormai un fattore secondario. Chi investe in questa tecnologia guarda ora al vantaggio economico con l’ottica della sostenibilità ambientale.
A quali attività sono destinati questi veicoli? Principalmente al trasporto a lungo raggio per ogni tipologia di trasporto, non ne spicca una in particolare. Anche il settore trasporti merci pericolose guarda sta approcciando a questo tipo di trasporto.
Quali regioni italiane hanno manifestato un maggior interesse per il rifornimento Lng? I primi interessati sono stati gli operatori del nord e centro Italia. Ma ormai la situazione è in completa evoluzione, stiamo superando completamente la visione regionale dello sviluppo di questo tipo di stazioni di rifornimento.
La nuova stazione offre, oltre ai punti di approvvigionamento per i carburanti tradizionali, 4 erogatori per il CNG e un erogatore per il gas naturale liquefatto, che è conservato in silos e viene reso disponibile per il rifornimento dopo il raffreddamento a -160 gradi centigradi. L’impianto consente un rifornimento in pochi minuti grazie al sistema di somministrazione del gas a 1.000 kg/min. Un moderno sistema di gestione dell’impianto permette il controllo da remoto di parametri, allarmi e regolazioni per il rifornimento del prodotto nella massima sicurezza.
La stazione è il prodotto dello spirito imprenditoriale di Ham Italia, società italo-spagnola nata nel 2011 per realizzare l’ambizioso progetto di diffondere la cultura e l’engineering del gas naturale liquefatto (LNG) anche in Italia.
La cerimonia di oggi è stata anche occasione per Iveco per effettuare, tramite Romana Diesel, suo concessionario di riferimento di zona, cinque consegne di veicoli destinati al trasporto merci ad importanti clienti (Zampieri Holding, Cometa, Gruppo Cedrini, Gruppo D’innocenti, Latina Freddo), che hanno sede in quell’area geografica e che gestiscono prevalentemente il trasporto per conto di grandi corrieri logistici.
I clienti hanno scelto lo Stralis AS440S40TP LNG, per affrontare agevolmente le missioni a lungo raggio, con due serbatoi da 540 litri ciascuno, che garantiscono un’autonomia fino a 1.500 km tra un rifornimento e quello successivo, con il beneficio aggiuntivo di una silenziosità del tutto inedita per chi guida abitualmente questo tipo di mezzi. Il motore Cursor 9, che eroga una potenza di 400 CV, 1700 Nm di coppia e cambio automatizzato Eurotronic a 12 rapporti, e dall’altro, consesntono alla tecnologia del gas naturale, una significativa riduzione del consumo di carburante e del Costo Totale di Esercizio (TCO). Scendono drasticamente anche le emissioni di NOx, PM (fino al 99%) e CO2, fino al 95% in caso di utilizzo di biometano (forma energetica per la quale gli Stralis NP sono già compatibili.
Source: trasporti italia