Ferrovie: l'operatore Hupac entra nell'associazione Fercargo Manovra
“Il sistema logistico ferroviario è ormai cambiato da diversi anni, gli operatori di manovra, fondamentali per il trasporto ferroviario delle merci, meritano maggiore attenzione e riconoscimento formale nel quadro normativo vigente”. Lo scrive l’associazione Fercargo Manovra (associazione degli operatori della manovra ferroviaria) in un comunicato diffuso oggi dopo l’assemblea che si è svolta a Verona. L’organizzazione si è allargata con l’ingresso dell’operatore Hupac.
Compongono oggi l’associazione: Cargo Rail Italy, Esercizio Raccordi Ferroviari di Porto Marghera, Fuorimuro, Hupac, Quadrante Servizi, Logyca – Ultimo Miglio Ferroviario, Sograf, TS Traction’Service.
Fra i principali temi discussi in assemblea dall’associazione, figurano: il riconoscimento formale nel quadro normativo vigente degli Operatori di Manovra; i costi di mantenimento e gestione dei raccordi ferroviari industriali e portuali; gli investimenti Penultimo/Ultimo miglio.
FerCargo Manovra ha apprezzato l’avvio del Progetto Penultimo/Ultimo Miglio, avviato da RFI recentemente e che avrà la prima riunione il 10 aprile. “Il tavolo con tutti gli stakeholders sulle problematiche che riguardano l’ultimo miglio, ovvero la manovra ferroviaria – scrive l’associazione – è necessario al fine di eliminare gli ostacoli che ne impediscono un sviluppo efficiente, fondamentale per una logistica ferroviaria competitiva e in grado di attrare nuovi clienti. L’associazione degli operatori di manovra ritiene che il sistema logistico ferroviario è ormai cambiato da diversi anni, il servizio di manovra ferroviaria non è svolto da RFI ormai da tempo, e nel mercato liberalizzato ci sono diverse Imprese di Manovra, fondamentali per il trasporto ferroviario delle merci. Queste meritano maggiore attenzione e riconoscimento formale nel quadro normativo vigente!”
Il presidente D’Angela conclude: “è fondamentale l’avvio di un confronto con tutti gli interlocutori istituzionali preposti, per proporre le necessarie modifiche al quadro normativo, non solo per dare giusto riconoscimento alla imprese di manovra, ma anche per semplificare le procedure vigenti e di conseguenza ridurre i costi previsti, che impattano su tutto il sistema”.
Source: trasporti italia general