Trasporto ferroviario merci: Rfi avvia il progetto Penultimo/ultimo miglio

E’ stato presentato oggi a Roma il progetto Penultimo/ultimo miglio, avviato da Rete Ferroviaria Italiana, con il patrocinio del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. L’obiettivo è incrementare i collegamenti della rete ferroviaria nazionale con porti, interporti, terminali e piattaforme logistiche e sviluppare servizi intermodali funzionali e affidabili, che generino un beneficio strutturale per il sistema logistico del Paese.

Il progetto è stato presentato oggi a Roma agli stakeholder istituzionali e del mercato del trasporto ferroviario, della logistica e delle merci. Con gli stakeholder e gli operatori del settore sono stati condivisi fabbisogni e necessità, per definire così gli interventi prioritari a favore del traffico merci intermodale.

Per la realizzazione delle proposte progettuali RFI mette a disposizione 48 milioni di euro, nell’ambito delle risorse del “Ferrobonus”.
Nei prossimi sei mesi saranno istituiti tavoli tecnici di confronto che selezioneranno le proposte progettuali e individueranno le soluzioni e i tempi di realizzazione.

Il percorso di condivisione avviato da Rete Ferroviaria Italiana è in linea con il Piano industriale 2017-2026 del Gruppo FS Italiane, che vede nella logistica integrata, nel rafforzamento del trasporto merci e nell’intermodalità uno dei pilastri fondamentali per lo sviluppo.

Source: trasporti italia general

Porti: Salerno Container Terminal, il Gruppo Spinelli entra nel capitale sociale

Salerno Container Terminal SpA assume il profilo di una grande alleanza tra i maggiori operatori privati del settore portuale in Italia. La società controllata dal Gruppo Gallozzi, infatti, ha definito questa mattina un importante nuovo tassello del proprio percorso di potenziamento strategico, mirato ad un’ulteriore fase di crescita, con l’ingresso nel capitale sociale del Gruppo Spinelli, a suo volta partecipato dal fondo di investimento “iCON Infrastructure”. Il capitale sociale di SCT SpA risulta, pertanto, oggi composto da: Gruppo Gallozzi, azionista di maggioranza con il 55%; Spinelli Srl-iCon con il 30%; Contship-Eurogate (tramite “La Spezia Container Terminal”), presente nella compagine azionaria fin dal 1991, con il 15%.
Agostino Gallozzi, ricoprirà, in continuità, la carica di presidente ed amministratore delegato di Salerno Container Terminal SpA. Il Gruppo Gallozzi avrà 4 rappresentanti nel Consiglio di Amministrazione, 1 il Gruppo Spinelli, 1 iCon Infrastructure e 1 Contship-Eurogate (LSCT).

“Esprimo grande soddisfazione per l’intesa raggiunta con la famiglia Spinelli – ha dichiarato il presidente Agostino Gallozzi – alla quale siamo legati da sentimenti di amicizia e stima di lungo periodo, oltre che accomunati da esperienze imprenditoriali simili e complementari nello straordinario mondo dello shipping e della portualità. Uguale soddisfazione desidero manifestare per l’ingresso, tramite Spinelli, nel capitale sociale di Sct SpA del fondo “iCON Infrastructure”, del quale ho apprezzato la grande professionalità e competenza. Siamo molto contenti che un Fondo di Investimenti di tale rilevanza internazionale abbia ritenuto conveniente investire in Sct SpA, individuando nella nostra azienda un grande potenziale di crescita e redditività”.

Il presidente Gallozzi ha, poi, sintetizzato il piano strategico di sviluppo di Salerno Container Terminal SpA preannunciando l’attuazione di un articolato programma di investimenti che prevede la messa in opera nei prossimi anni all’interno del porto di Salerno di 5 gru per la gestione operativa di navi full-container di ultima generazione, il potenziamento del parco dei mezzi meccanici per una maggiore e più efficiente capacità di movimentazione e stoccaggio nei piazzali, l’acquisizione di ulteriori aree retro-portuali.

“L’obiettivo di Salerno Container Terminal, una delle venti società del nostro Gruppo – ha concluso il presidente Gallozzi – è crescere, investire e crescere in una dimensione sempre più orientata ai mercati dello shipping globale, mettendo in campo un sistema di alleanze industriali strategiche e disponendo di nuove importanti risorse finanziarie, perché è chiaro: in un mondo sempre più competitivo e sempre più animato da grandi alleanze, di portata planetaria, senza aggregazioni, da soli non si va da nessuna parte. Il porto di Salerno offre così una prima dimostrazione concreta ed efficace di capacità attrattiva di nuovi flussi di investimento anche sul versante delle opportunità offerte dalla Zona Economica Speciale in via di istituzione”.

Source: trasporti italia general

Blocco Tirolo camion: Uggè, intervenga il presidente del Consiglio

All’indomani della presentazione del volume “Connettere l’Italiada parte del ministro dei Trasporti Graziano Delrio, il vicepresidente di Conftrasporto e di Confcommercio Paolo Uggè chiede l’intervento immediato del presidente del Consiglio sulla questione numero chiuso per i tir al Brennero imposto dall’Austria.

“Sono perfettamente d’accordo con il ministro Delrio sulla necessità di connettere l’Italia, anche perché ricordo che il tema della connessione è stato evidenziato più volte da Conftrasporto-Confcommercio, sia nelle edizioni del Forum sui trasporti e la logistica di Cernobbio, sia, a più riprese, in diversi documenti”, dichiara Uggè.

“Rimane la questione fondamentale che Delrio conosce bene – prosegue il vicepresidente di Conftrasporto – la regione del Tirolo nei giorni scorsi ha dato applicazione alle limitazioni alla circolazione dei veicoli pesanti, nonostante un’interrogazione promossa da Conftrasporto-Confcommercio che ha ottenuto dalla commissaria europea ai Trasporti Violeta Bulc la conferma della non compatibilità delle norme europee con quanto annunciato, e poi applicato, dal governo austriaco”.

“Connettere l’Italia è certamente un’esigenza indispensabile. L’importante – conclude sarcasticamente Uggè – è che non venga sconnessa l’Italia dal resto d’Europa. Quindi si chiede un netto, deciso e immediato intervento del presidente del Consiglio su questa illegittima decisione”.

Source: trasporti italia

Trenord: dalla Lombardia alle spiagge liguri con i “treni del mare”

In treno dalla Lombardia alle spiagge liguri: tornano i “Treni del Mare” di Trenord, che tutte le domeniche e nei festivi offrono ai viaggiatori una soluzione pratica ed economica per raggiungere le più belle spiagge della Liguria, evitando code e problemi di parcheggio. Una formula che piace: i “Treni del Mare” hanno inaugurato le proprie corse a Pasqua e Pasquetta, registrando oltre 6mila passeggeri. Attivi fino al 16 settembre, i “Treni del Mare” partono da Milano – con fermate a P.ta Garibaldi, Lambrate, Rogoredo e Pavia – da Bergamo (con fermate a Verdello-Dalmine, Treviglio Ovest), da Gallarate (con fermate a Busto, Legnano, Rho Fiera), da Lecco (con fermate a Carnate, Monza, Sesto) e raggiungono il mar Ligure (Riviera di Ponente e Levante) tramite corse dirette, senza cambi.

Sulla tratta Bergamo – Ventimiglia, in più, i treni effettuano servizio anche al sabato. Grazie ai “Treni del Mare”, ad esempio, è possibile raggiungere comodamente la Riviera ligure di Ponente in poco meno di due ore da Milano Rogoredo, con partenza 7.04, o da Pavia, con partenza 7.24, arrivando ad Arenzano alle 8.59, a Varazze alle 9.07 o a Spotorno Noli alle 9.26.

Altre soluzioni di viaggio, poi, offrono la possibilità di raggiungere anche alcune tra le località più belle della Riviera di Levante: ad esempio, partendo da Lecco alle 7.37, da Monza alle 8.05 o da Milano Rogoredo alle 8.43, si raggiunge comodamente Recco (arrivo 10.53), Camogli S. Fruttuoso (arrivo 10.57), S.Margherita (arrivo 11.02) e tante altre destinazioni.

Source: trasporti italia general

Interporto Bologna: treni ad alta velocità per il trasporto merci

L’Interporto di Bologna sviluppa una partnership con Mercitalia Logistics, il nuovo orizzonte del trasporto che fa viaggiare le merci sui binari dell’alta velocità con vantaggi sui tempi, sulla sicurezza, sulla sostenibilità ambientale. Il progetto è stato presentato oggi alla Fondazione Feltrinelli a Milano durante le celebrazioni del primo anno del Polo Mercitalia.

Tra tutte le piattaforme logistiche italiane quella di Bologna registra uno dei più significativi trend di espansione in Europa. La valorizzazione e l’ottimizzazione degli asset dell’hub hanno inoltre favorito l’ingresso di realtà imprenditoriali non strettamente di logistica e trasporto: aziende dell’automotive, del food, dell’e-commerce e della grande distribuzione hanno trovato nell’Interporto di Bologna una giusta collocazione per l’organizzazione e la gestione dei loro flussi merci.

A supporto di questi nuovi insediamenti e, ovviamente, anche dei player logistici nazionali ed internazionali già presenti da tempo, Interporto Bologna si è evoluto con un percorso focalizzato sull’offerta di servizi alle imprese, acquisendo anche il ruolo di integratore e catalizzatore dei servizi di logistica ferroviaria. E proprio in questa direzione, la grande novità: la scelta di investire nella gestione diretta dei servizi ferroviari innovativi in partnership con Mercitalia Logistics. 600 km da Bologna Interporto a Marcianise e viceversa percorsi in 3 ore e 15 minuti: questo il servizio ferroviario FAST che sarà in grado di rispondere ai nuovi trend della logistica e alle esigenze sia delle aziende di produzione e di logistica, sia degli utenti finali.

Interporto Bologna sarà il “cuore commerciale” e la “macchina operativa” in grado anche di garantire l’offerta dei servizi a valore aggiunto (tracciabilità, catena del freddo), la distribuzione di “ultimo miglio”.

Source: trasporti italia general

Merci ad alta velocità, da ottobre parte il servizio

Merci in viaggio fino a 300 chilometri all’ora: l’Alta Velocità diventa anche Alta Capacità. Succederà da ottobre e si tratterà di una novità assoluta nel panorama della logistica mondiale. Il nuovo servizio è stato presentato oggi da Mercitalia a Milano nella sede della Fondazione Feltrinelli.

“Nell’ecosistema ferroviario far convivere i servizi merci con quelli passeggeri è la nostra sfida ora declinata nell’alta velocità”, ha detto l’amministratore delegato di Ferrovie, Renato Mazzoncini. Il primo collegamento di “Mercitalia Fast” sarà tra l’Interporto di Bologna e Marcianise (Caserta). Il treno impiegherà 3 ore e 20 minuti e viaggerà di notte. “Ma siamo pronti a sfruttare l’Alta Capacità anche in orari diurni”, ha annunciato Mazzoncini.

Il convoglio sarà un Etr-500 adattato al trasporto di merci. “Si tratta di un treno a composizione bloccata, un’altra novità che si traduce in un nuovo modello di business – ha spiegato l’amministratore delegato di Mercitalia Marco Gosso -. Avrà una capacità di trasporto pari a quella di 18 tir o di 2 Boeing 747 cargo. Le merci viaggeranno su roll-container, facili da caricare e scaricare”. Tra i primi clienti del nuovo servizio figurano T-Group e Interporto di Bologna.

Source: trasporti italia general

Ferrovie Nord: il Gruppo cresce del 33,24%. Chiusura positiva per il 2017 grazie anche Nord Energia e Atv

Il Gruppo Ferrovie Nord Milano (Fnm) ha chiuso il 2017 con un utile netto di 34,99 milioni di euro, determinando una crescita del 33,24%, con un incremento di 8,73 milioni rispetto all’analogo risultato del 2016.
Lo si legge in una nota in cui viene indicato che l’incremento è dovuto principalmente all’apporto di Nord Energia, pari a 5,36 milioni, e a quello di Azienda Trasporti Verona (Atv) per 1 milione.

Quanto alla capogruppo Ferrovie Nord Milano Spa (Fnm), l’utile è stato di 3,68 milioni (+20,70%), e verrà destinato per 1,06 milioni a riserva legale, per 11,45 milioni a riserva straordinaria e per 8,69 milioni a dividendo, pari a 0,02 euro per azione. Il Gruppo Ferrovie Nord Milano è controllata al 14,74% dalle Ferrovie dello Stato e al 57,57% dalla Regione Lombardia.

Source: trasporti italia general

Fincantieri consegna la nave rompighiaccio oceanografica Kronprins Haakon

E’ stata consegnata nei giorni scorsi presso lo stabilimento norvegese di Vard Langsten “Kronprins Haakon”, nave rompighiaccio oceanografica destinata a operare nelle acque polari, realizzata da Fincantieri per l’Institute of Marine Research (Imr), l’ente di ricerca oceanografica e ittica del governo norvegese.

Dopo il completamento del processo di costruzione presso il cantiere integrato di Riva Trigoso e Muggiano di Fincantieri, la nave ha raggiunto la Norvegia per l’esecuzione delle prove finali e la preparazione per la consegna. Con una stazza lorda di 9.000 tonnellate, una lunghezza superiore a 100 metri, una larghezza di 21 e una velocità massima di 15 nodi, può spostarsi autonomamente attraverso uno strato di ghiaccio spesso fino a un metro. È stata costruita seguendo criteri che minimizzano l’impatto ambientale e riducono il rumore irradiato sott’acqua in modo da consentire studi su pesci e mammiferi marini e potrà svolgere le proprie attività di ricerca oceanografica e idrografica in qualsiasi teatro operativo.

La nave è in grado di ospitare 55 persone in 38 cabine – personale di ricerca, studenti e membri dell’equipaggio – ed è dotata dei più alti standard di comfort per le navi passeggeri. A prua ha un hangar che può ospitare due elicotteri ed è dotata di una strumentazione complessa in grado di indagare la morfologia e la geologia dei fondali marini.

I sensori e le attrezzature installate costituiscono lo stato dell’arte della tecnologia e garantiscono una flessibilità molto elevata nell’esecuzione di diverse missioni scientifiche, consentendole di svolgere ricerche anche negli ambiti della geologia, della geofisica, della chimica e della sismologia. La nave effettuerà missioni su scala globale e sarà impiegata per studiare le modalità e le conseguenze del cambiamento climatico nell’ambiente artico. “Kronprins Haakon” rappresenta un importante risultato tecnico per Fincantieri, raggiunto grazie ai diversi know how specifici sviluppati nei molteplici settori ad alto valore aggiunto in cui la società opera, tra cui quello delle navi militari, dei sottomarini, delle navi da crociera e quello delle navi speciali.

Fincantieri è una multinazionale con venti cantieri operativi tra Europa, Americhe e Asia, circa ventimila dipendenti, di cui il 60% impegnato all’estero e un fatturato che supera i 4 miliardi di euro. Oggi il Gruppo, quotato alla Borsa di Milano, è uno dei più grandi gruppi cantieristici al mondo.

Source: trasporti italia general

Acquisizione Italo, via libera dalla Commissione Ue: non ci sono problemi di concorrenza

Via libera della Commissione Ue all’acquisizione di Italo – Nuovo Trasporto Viaggiatori da parte della statunitense Global Infrastructure Management. Italo è l’operatore di alta velocità privato, che connette 19 stazioni in 14 città italiane.

Global Infrastructure Management è un investitore con base in Usa attivo nell’energia, trasporti, acqua e rifiuti. Per Bruxelles la proposta acquisizione non solleva problemi di concorrenza perché le società non sono attive nello stesso mercato o in mercati collegati verticalmente.

Source: trasporti italia general

Treni: Liguria, il Mit approva 467 mila euro per potenziare la ferrovia Genova-Casella

Regione Liguria e Ministero dei Trasporti hanno approvato l’accordo integrativo per l’utilizzo di oltre 467 mila euro di trasferimenti statali sulla Ferrovia Genova Casella. Nel corso del prossimo biennio le risorse verranno utilizzate da Amt per rinnovare il materiale rotabile, in particolare delle elettromotrici, e per il consolidamento della sede ferroviaria in località Vallombrosa dove si è verificata una frana.

“Come giunta – ha spiegato l’assessore regionale Berrino – abbiamo fin da subito considerato la ‘Signora in rosso’ (come viene anche chiamata la struttura, ndr) un’attrattiva da valorizzare dal punto di vista turistico e anche come servizio importante per i pendolari dell’entroterra genovese”.

“Certo – continua – la ferrovia ha necessità di interventi vista la storicità dell’infrastruttura e la situazione fragile del territorio che attraversa. Con gli investimenti che saranno effettuati da qui al 2020 auspichiamo un efficientamento del servizio e un superamento delle criticità che, specie nella stagione invernale, si verificano”.

Dello stanziamento di 467 mila, 367 mila euro sono dedicati al rinnovo delle elettromotrici e 100 mila alla messa in sicurezza in località Vallombrosa.

Source: trasporti italia general

1 35 36 37 38 39 60