Porti: a Civitavecchia il convegno di Intesa San Paolo per presentare il 5° rapporto Italian Maritime Economy

Le vie del mare asset strategici per lo sviluppo del territorio laziale. I porti italiani crescono grazie alla crescente importanza della componente internazionale del trasporto marittimo. Nello Short Sea Shipping siamo sempre leader nel Mediterraneo. L’Italia ha le potenzialità per proporsi come punto strategico di imbarco e sbarco e come hub logistico per le ‘Silk
Ships’ (Navi che percorrono la Via della Seta). È quanto emerso dal 5° rapporto ‘Italian Maritime Economy’ di Srm, presentato nel corso di un convegno dedicato all’Economia del mare e organizzato da Intesa Sanpaolo, in collaborazione con il centro studi, l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale e l’Ordine dei Commercialisti ed Esperti Contabili di Civitavecchia, svoltosi presso la Sala Convegni del Molo Vespucci a Civitavecchia.

In particolare, il focus di Srm ha messo in evidenza il grande ruolo che il sistema marittimo e portuale di Civitavecchia, Fiumicino e Gaeta svolge per la crescita del territorio e ha sottolineato quali sono in prospettiva i nuovi driver da sviluppare per far sì che lo scalo sia sempre più protagonista con investimenti infrastrutturali e l’attrazione di investimenti imprenditoriali. “Nel Lazio le imprese agganciate al sistema marittimo sono oltre 33mila e generano qualcosa come 7,5 miliardi di euro di valore aggiunto e 134mila posti di lavoro. Civitavecchia ha registrato nel 2017 la movimentazione di 17 milioni di tonnellate cargo e, con 2,2 milioni di passeggeri, è il primo scalo crocieristico d’Italia ed il secondo d’Europa”, ha spiegato Pierluigi Monceri, direttore regionale Lazio, Sardegna e Sicilia Intesa Sanpaolo.

“La cosiddetta economia del mare costituisce un asset di crescita e
sviluppo sempre più strategico e la connessione tra tutti gli attori coinvolti deve essere sempre più forte. La geografia non basta e i competitor sono sempre più agguerriti: occorre consapevolezza del nostro ruolo e delle nostre potenzialità per non perdere le opportunità connesse a questo grande settore. Il Gruppo Intesa Sanpaolo sostiene il settore dei trasporti e della logistica convinto che imprese e infrastrutture di questo settore rappresentino un patrimonio dell’Italia e, nel caso specifico al centro dei lavori di oggi, di Civitavecchia e del Lazio”, ha concluso Monceri.


Source: trasporti italia general