Porto Gioia Tauro: la Regione approva il progetto di sviluppo. Soddisfatta la Cisl
Buone notizie per il potenziamento del porto di Gioia Tauro in Calabria. “La Zes è un risultato molto positivo”, afferma il segretario generale della Cisl Calabria, Paolo Tramonti, commentando con l’Agi l’approvazione da parte della Giunta regionale del piano di sviluppo della Zona economica speciale.
“Per anni come Cisl – aggiunge – abbiamo lavorato sull’istituzione della Zes come strumento di rilancio e rafforzamento dell’area del porto di Gioia Tauro e dell’area del retroporto. Poter godere di agevolazioni e incentivi per favorire l’attrattività di questo territorio va nella giusta direzione dello sviluppo della Calabria. Ora ci auguriamo che, non appena ci sarà la piena operatività dello strumento, su quell’area – rileva il segretario della Cisl calabrese – possano insediarsi anche grandi gruppi imprenditoriali, sotto questo aspetto un ruolo decisivo di stimolo potranno averlo la Confindustria nazionale e la Confindustria regionale, che sul tema della Zes hanno sempre manifestato sensibilità. Bisogna infatti rimarcare – spiega Tramonti – come uno dei presupposti fondamentali per il rilancio della Calabria e del Mezzogiorno in generale è l’introduzione della fiscalità di vantaggio, che consentirebbe di recuperare il gap con gli altri territori”.
Il segretario generale della Cisl prosegue: “La Zes poi potrà avere importanti ricadute sul piano occupazionale. A nostro avviso dovranno essere tenuti nella debita considerazione i lavoratori portuali inseriti attualmente nell’Agenzia appena istituita, finalizzata proprio a questo obiettivo. Ed è positivo anche – sostiene Tramonti – il fatto che la Zona economica speciale ha il suo cuore nell’area portuale di Gioia Tauro ma abbraccia anche altre importanti aree della Calabria. Infine, va dato atto alla Giunta regionale di aver fatto un buon lavoro, e di aver sempre tenuto aperto sulla Zes un canale di confronto con i sindacati”.
Secondo Tramonti “la Zes è un risultato molto positivo, anche se non è risolutivo di tutti i problemi della Calabria, perché contestualmente bisogna migliorare il sistema delle infrastrutture, della logistica e dei trasporti, in quanto la Calabria vive ancora una condizione di marginalità. Registriamo segnali positivi come lo sblocco della statale 106, ma ancora va definitivamente adeguata l’autostrada Salerno-Reggio Calabria, vanno potenziati gli altri porti, che comunque dalla Zes avranno benefici, e soprattutto va dotata la Calabria di un sistema aeroportuale di grande livello. Su questi temi – conclude il segretario generale della Cisl calabrese – bisogna accelerare al fine di realizzare un più complessivo piano di collegamenti che allacci la Calabria ai grandi corridoi nazionali ed europei”.
Source: trasporti italia general